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Nintendo Wii U piratata? La notizia è freschissima e sta facendo impallidire i fan di Nintendo, anche se, a dirla tutta, c'era da aspettarselo, e non solo perché gli hacker sono inarrestabili. Il punto è che è stato compresso non tutto il sistema Wii U, ma solo quella parte del software che permetteva di emulare Nintendo Wii: i più esperti sanno senz'altro che quanto accaduto accadde già tempo addietro; non essendo cambiato il canale, è chiaro che gli stessi problemi che si verificavano prima si verificano oggi. Nintendo non si è ancora espressa ufficialmente sulla faccenda, ma è ovvia la sua intenzione di combattere con tutte le sue forze la condotta degli hacker: se è stato messo a rischio Wii Channel – con la creazione di Wii Homebrew Channel -, potrebbe essere messo in pericolo anche il software Wii U, e questo, soprattutto a poche settimane dal rilascio della console, non può succedere. Ma vediamo i primi dettagli.
Stando ai report pubblicati in rete, il canale dedicato all'emulazione di Nintendo Wii sarebbe stato bucato con molta facilità, presentando gli stessi problemi del predecessore di Wii U; i fan parlano di ingenuità della casa di sviluppo, di incompetenza e mancanza di rispetto per tutti coloro che hanno acquistato la console al primo giorno (i dati di Media Create parlano di 307.471 Wii U nel fine settimana di lancio in Giappone, settantamila in meno rispetto al lancio di Nintendo Wii, ma fa lo stesso); alcuni, invece, hanno capito il problema – gli hacker non sono certo inesperti – e stanno aspettando che la compagnia risolva tutto il prima possibile.
Non sappiamo come andrà a finire la vicenda – e, cioè, se Nintendo Wii U sarà effettivamente hackerata -; è certo, però, che qualsiasi manomissione del software sviluppato dalla grande N comporterà la cessazione della garanzia e, ovviamente, una drastica riduzione dei servizi: tutti voi sapete, infatti, che, qualora doveste collegare una delle tante console Nintendo a internet, se hackerate, smetterebbero immediatamente di funzionare. Conviene davvero affidarsi ai pirati e danneggiare, di conseguenza, non soltanto sé stessi, ma anche una compagnia che va ripagata del lavoro svolto?